Se vieni a Firenze non usare mezzi inquinanti, ma scegli una mobilità dolce. La mobilità sostenibile, oltre ad essere una scelta vincente per le nostre città, è un’autentica necessità in chiave ambientale, sociale ed economica.
Aldilà del potenziamento del trasporto elettrico (con in primis la realizzazione della nuova, sempre più capillare rete tramviaria), la Città di Firenze intende facilitare il più possibile la cosiddetta mobilità dolce. Anche grazie ad un centro storico non troppo esteso e pianeggiante, con un’area ciclo-pedonale tra le più vaste d’Europa - a fronte di una estesissima Zona a Traffico Limitato - Firenze è il luogo ideale dove spostarsi liberamente a piedi, o comunque con altri mezzi “a impatto zero”: negli ultimi tempi l’uso di biciclette (ma anche di monopattini ed altri mezzi elettrici) è aumentato a livello esponenziale, sicuramente favorito anche dallo sharing system a flusso libero. Per maggiori informazioni consulta questo link. La politica di pedonalizzazione, partita con la centralissima Piazza del Duomo, sta coinvolgendo aree urbane sempre più estese e sta rendendo la città ancora di più a misura d'uomo. Anche la rete delle piste ciclabili, con i suoi attuali 100 chilometri circa, è in continua espansione; uno dei percorsi più panoramici è quello che, correndo parallelo al corso del fiume Arno, attraversa la città (raggiungendo il Parco delle Cascine e, più oltre, il Parco dei Renai) e sarà a breve parte integrante della ciclovia regionale dell’Arno, “dalla sorgente alla foce”.