Il nome di piazza Poggi, affacciata sul fiume Arno, risale al 1911 quando fu intitolata all'architetto che ridisegnò completamente la Firenze di fine Ottocento. Precedentemente la zona si chiamava piazza delle Molina, a testimonianza della presenza degli antichi mulini di San Niccolò attivi nella zona fino al 1870.
Il completo ridisegno della piazza fa sì che la Torre San Niccolò, allineata alle mura finché sono esistite, si trovi ora nel centro della piazza. La torre è un monumento visitabile durante l'estate, dal quale si gode di una vista insolita sulla città.
La piazza è delimitata verso sud dalle Rampe e dagli scenografici giochi di acqua, anche queste frutto del lavoro di Giuseppe Poggi.
Sulla piazza si affaccia, in maniera un po' defilata, un piccolo ma interessante museo, la Casa-Museo di Rodolfo Siviero, che ha tenuto nel suo appartamento una piccola rappresentanza delle opere d'arte di cui si è occupato tutta la vita.
Se il lato nord della piazza è delimitato dall'Arno, merita una nota il cosiddetto Terzo giardino, un vasto spazio verde che muta aspetto a seconda della portata dell'acqua del fiume.
Piazza Poggi
Piazza Giuseppe Poggi, Firenze