I boschi intorno a Gambassi Terme custodiscono dei tesori suggestivi, come le Grotte dell’eremita Maurizio di un fascino insolito. La storia delle Grotte di Maurizio inizia nel 1918, quando Maurizio Becherini, barbiere e sarto del paese detto l'eremita, si rifugiò nella forra sul torrente Casciani, e iniziò a costruire una cappellina sopra una roccia, arricchendo così tutto l'ambiente intorno a lui, con simboli cristiani, immagini fatte in argilla, edicole, e statue di gesso, cemento armato e pietra, collegate tra loro da semplici scalette. Maurizio ha realizzato tutto attraverso l'uso di piccoli e semplici strumenti e tutto ciò che rimane è ormai parte integrante di questo luogo incantato. Le Grotte di Maurizio sono diventate meta di pellegrinaggio da parte degli abitanti di Gambassi Terme e dei luoghi vicini, fino a diventare negli ultimi anni meta per escursioni da parte dei turisti, soprattutto in primavera o estate in quanto luogo molto piacevole e fresco.