La chiesa del Porto di Mezzo, situata lungo la strada statale, ha un'origine relativamente recente, nata da un piccolo oratorio, sorto per la devozione dei fedeli.
Nel XVI secolo in questo luogo si trovava un piccolo oratorio intitolato ai santi Sebastiano e Rocco, al quale, nel Settecento, faceva capo una compagnia laicale, sotto il titolo di San Rocco; infatti, l'iscrizione presente all'ingresso della chiesa ricorda che la struttura fu ampliata e restaurata grazie ai finanziamenti della compagnia nella prima metà del Settecento. All'interno, l'altare di pietra serena sulla sinistra, intitolato ai santi Giovanni Battista e Pietro, fu fatto eseguire nel 1743 dalla famiglia Fancelli, mentre quello di destra, dedicato alla Vergine, è datato 1772.
Tra il 1745 e il 1747, l'oratorio ospitò il corpo del martire S. Giustino, inviato da Roma. Non si ritrova nelle cronache alcuna testimonianza relativa a opere d'arte conservate all'interno della chiesa ed oggi l'unico dipinto presente è quello attribuito ad Antonio del Ceraiolo, proveniente dalla chiesa delle Selve.
Chiesa di San Pietro al Porto di Mezzo
Via Livornese, 637, 50055 Lastra a Signa FI, Italia