Palazzo Budini Gattai

Il palazzo è una residenza signorile del ‘500 il cui progetto venne iniziato da Giuliano di Baccio d'Agnolo, allievo di Buonarroti, e proseguito alla sua morte da Bartolomeo Ammannati il quale probabilmente si occupò anche del progetto del giardino. Intorno al 1573, fu probabilmente definita la struttura del giardino "all'italiana". Alla fine del '700 la famiglia Grifoni si estinse e la proprietà passo alla famiglia Riccardi ed infine ai Budini Gattai che sono tutt'oggi i proprietari.

Nel corso dei secoli, il palazzo ha conservato immutata l’eleganza di un tempo ed è stato aggiornato con i comfort e le tecnologie più moderne che ne fanno oggi una location ideale dove organizzare eventi di prestigio come matrimoni e feste private, congressi e eventi business.