Ogni località intorno a Firenze ha una sua specificità, anche nella produzione artigianale. In alcuni casi le attività che hanno creato occupazione nei secoli sono cessate e di queste si conserva memoria solo nei musei. Ma in altri casi invece la lavorazione continua con la sapienza di un tempo ed è anzi vanto del territorio. Vi guidiamo alla scoperta delle lavorazioni tipiche di quattro cittadine intorno a Firenze per un itinerario del "saper fare".
Signa era famosa per la lavorazione della paglia, anche se i cappelli erano detti di paglia di Firenze. Oggi questa tradizione è abbastanza residuale, ma la storia del cappello di paglia è raccontata con grande ricchezza di dettagli nell'interessante Museo Civico della Paglia. La terracotta di Impruneta è una lavorazione artigianale che col tempo si è evoluta anche alla fase industriale e ha retto la prova del tempo. L'ottima qualità dell'argilla e alcune secolari fornaci tramandano una tradizione di cui andare fieri. Sono possibili visite alle fornaci e acquisto diretto. Una delle manifatture di porcellana più prestigiose al mondo è la Richard Ginori che è sempre stata a Sesto Fiorentino, alle porte di Firenze. La porcellana Richard Ginori viene ancora prodotta, si può acquistare. Tutta la storia della produzione, i modelli e le opere d'arte realizzate in porcellana dal Settecento a oggi sono documentate ed esposte al Museo Ginori, che per il momento è chiuso per ristrutturazione. Infine il vino e tutto ciò che è connesso sono un elemento che interessa il territorio quasi a 360 °. Qui segnaliamo la città di Rufina, dedicata totalmente alla viticoltura e con un interessante Museo della Vite e del Vino presso Villa Spalletti dove si racconta tutta la filiera con attrezzature e strumenti, fotografie, video e documenti originali.
Viale Giuseppe Mazzini, 50058 Signa FI, Italia
Via delle Fornaci, 2, 50023 Impruneta FI, Italia
Viale Duca della Vittoria, 7, 50068 Rufina FI, Italia