Il giardino di Boboli, nato come giardino privato dei Medici per Palazzo Pitti, loro residenza, è estremamente importante. La famiglia regnante di Firenze ne curò la sistemazione, creando un vero e proprio modello con il giardino all’italiana che divenne esemplare per molte corti europee, nel quale viene dato un ordine razionale alla vegetazione e le geometrie dei viali e delle piante sono abbellite con grotte, statue e fontane.
Aperto al pubblico nel 1766, costituisce un vero e proprio museo all’aperto: di particolare pregio le statue romane e quelle di scultori del Rinascimento quali Baccio Bandinelli e Giambologna; l’anfiteatro, dove si svolgevano gli spettacoli di corte; la Grotta del Buontalenti, ornata di spugne, nella quale erano collocati i Prigioni di Michelangelo (oggi sostituiti da copie).
Sul sito ufficiale, e in distribuzione gratuita sul posto, è disponibile una mappa del giardino con l'indicazione delle pendenze e dei percorsi consigliati, utile per organizzare al meglio la propria visita.
Giardino di Boboli
Giardino di Boboli, Piazza de' Pitti, 1, 50125 Firenze FI, Italia
Il Giardino di Boboli si trova dietro Palazzo Pitti e ha un'estensione di circa 30 ettari. A causa del fondo in terra e ghiaia e per la presenza di pendenze importanti, fino al 20%, il giardino è visitabile dai visitatori disabili con la presenza di un accompagnatore. Si accede da quattro punti diversi che costituiscono anche le uscite: Piazza Pitti 1 portone principale, Via Romana 37/A (Annalena), Forte Belvedere e Porta Romana.
Ogni ingresso è dotato di una biglietteria. Il Dipartimento di Mediazione culturale e Accessibilità ha messo a punto dei percorsi accessibili per persone con ridotta mobilità previo contatto mail.
Ingresso da Piazza Pitti
Si accede direttamente al cortile del Palazzo, il cortile dell’Ammannati, quindi sulla sinistra, sotto il loggiato, si imbocca un tunnel “tunnel del vento” che porta nel piazzale di Bacco dove si trovano 3 gradini di dislivello. Durante il percorso sono visibili le statue dei Daci e la copia del Nano Morgante. Non lontano da quest’ultima si trova la Grotta del Buontalenti che per la presenza di una scalinata è parzialmente accessibile. Dal piazzale si snoda una strada in salita che raggiunge l’Anfiteatro, il Piazzale della Meridiana e la Cerchiata Centrale.
Ingresso da Via Romana 37/A (“Annalena”)
Subito dopo la biglietteria il vialetto presenta una forte pendenza (20% circa) con una curva accentuata a destra. La strada dal fondo ghiaioso porta ad un viale che consente di raggiungere a destra la Vasca dell’Isola e a sinistra l’Anfiteatro. Il percorso verso l’Anfiteatro è sconsigliato per le persone dotate di una carrozzina a motore o con un accompagnatore.
Ingresso da Porta Romana
Permette di accedere alla zona sud del Giardino, che ha il suo centro di maggior interesse nella cosiddetta Vasca dell’Isola, la viabilità non presenta particolari ostacoli ed è perciò percorribile, essendo quasi completamente in piano.
Ingresso Forte Belvedere
Si accede alla parte più alta del Giardino dove sono collocati la Statua dell’Abbondanza e il Museo delle Porcellane. Quest’ultimo, essendo raggiungibile tramite una scalinata, è parzialmente accessibile.
Proseguendo sul percorso si arriva al Prato dei Castagni e alla Vasca di Nettuno. Dal Prato dei Castagni si raggiunge la parte bassa del giardino prendendo un vialetto a sinistra che scende abbastanza dolcemente con andamento a serpentina. Il prato e la strada sono divise da un gradino smussato di circa 6 centimetri d’altezza.
All’interno del giardino sono presenti due bagni. Il primo è situato a destra dell’Anfiteatro, avendo alle spalle Palazzo Pitti e vi si accede tramite un montascale (69x80 cm) e per l’azionamento è necessario rivolgersi al personale del Giardino e/o al personale presso il bookshop che si trova a sinistra dell’Anfiteatro. Il secondo è un piccolo bagno di servizio e si trova presso l’ingresso di Via Romana 37/A “Annalena”.
Il bookshop è situato nella zona dell’Anfiteatro, dal piano stradale allo spazio del bookshop c’è un piccolo scalino di 4-5 cm. In Giardino sono presenti alcuni fontanelli con acqua potabile e un punto ristoro a metà strada fra il Prato dei Castagni e l’ingresso del Museo delle Porcellane.
Una speciale mappa utile alle persone con ridotta capacità motoria o in carrozzina è stata messa a punto per facilitare l’accessibilità al giardino. In essa sono indicati i percorsi consigliati con l’indicazione della durata, del grado di difficoltà e delle pendenze. Nella cartina, disponibile all’ingresso, sono inoltre segnalati i punti di interesse e i servizi presenti nel giardino.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al Dipartimento Mediazione Culturale e Accessibilità allo 055 2388617 nei giorni seguenti: lunedì-venerdì dalle 9.30 alle 16.30. uffiziaccessibili@cultura.gov.it ; www.uffizi.it/ts/accessibilita