Una mostra documentaria nata grazie alla collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese e concentrata nel rilevare la presenza dello scrittore piemontese tra le carte e le prime edizioni custodite all’interno della Biblioteca Vieusseux e dell’Archivio Contemporaneo.
La mostra, in programma dal 16 settembre al 20 dicembre, all’Archivio Contemporaneo Bonsanti del Gabinetto Vieusseux sarà visitabile, ogni giovedì pomeriggio, a ingresso libero solo su prenotazione per e-mail.
Nelle teche sono esposte alcune lettere inviate da Pavese a intellettuali italiani, come a Emilio Cecchi e a Pietro Pancrazi; prime e rare edizioni dei libri di Pavese, con dediche, raccolti all’interno delle biblioteche d’autore custodite all’Archivio; testimonianze varie che si legano al patrimonio librario dell’istituto; viene, inoltre, ripercorsa la sua attività di traduttore della letteratura d’oltreoceano e il suo impegno coraggioso di direttore editoriale.