La villa, di origini rinascimentali fu proprietà della famiglia Zati e successivamente degli Alessandri, passò nel 1854 a John Temple Leader. Nel 1906 fu acquistata da Bernard Berenson, il famoso critico e storico dell'arte. Questi ne fece un importante centro di cultura costituendovi una straordinaria raccolta di opere d’arte dal XIV al XVI secolo, una biblioteca e una fototeca, nonché punto di riferimento della comunità anglosassone fiorentina.
A lui si devono i fondamentali restauri della villa e del giardino, affidati a Cecil Pinsent e Geoffrey Scott Nel 1936 Berenson decise di donare la villa, insieme all’inestimabile patrimonio in essa contenuto, alla Harvard University.
Villa I Tatti
Via Vincigliata, 26, 50014 Fiesole FI, Italia