In via dello Sprone, in Oltrarno, si trova la casa progettata da Giovanni Michelucci. Un edificio dalle forme moderne, nelle vicinanze del Ponte Vecchio e piazza Pitti, dovuto alla distruzione di tutto quanto esisteva precedentemente a opera dell'esercito tedesco, negli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale.
L'edificio fu progettato da Michelucci nel 1954 su incarico della società Ina, sviluppato in forma di una "L" intorno a una corte interna.
Il palazzo è organizzato in appartamenti, mentre al piano terra si trovano negozi. Questi ci permettono di comprendere lo spirito dell'architetto Michelucci, per esempio nel caffè che occupa una superficie complessiva di circa 220 m2, troviamo uno spazio distribuito su due livelli, comunicanti tra loro, con toni eleganti e un'estetica rigorosa, in cui dominano il legno, il marmo, il cemento, tipici degli anni del dopoguerra. Nonostante l'arredo attuale, che è ispirato agli Anni '50 e all'architettura razionalista propria di Michelucci, nella ristrutturazione sono state mantenute le ampie vetrate, che erano preesistenti e sono molto luminose. All’entrata, una consolle, probabilmente realizzata dallo stesso Michelucci, è ora destinata ad altro uso.
La casa di via dello Sprone è rivestita in pietraforte, materiale tipicamente fiorentino ed è un esempio particolarmente riuscito di inserimento di un'architettura moderna in un ambiente storico.
La casa di via dello Sprone
Via dello Sprone, 5/R, 50121 Firenze FI