Piazza de' Pitti, dominata quasi completamente dall'imponente facciata, in bugnato,di Palazzo Pitti, è una delle piazze più belle - peraltro pedonalizzata negli ultimi anni - dell'Oltrarno. Il complesso di Pitti, oltre al Giardino di Boboli, comprende ben 5 musei: la Galleria Palatina, la Galleria d'arte moderna, il Tesoro dei Granduchi, il Museo della moda e del costume, il Museo delle Porcellane.
Sorto in una zona allora secondaria della città alle pendici della collina di Boboli il palazzo fu costruito a fine Quattrocento per Luca Pitti nel (1457) per essere ampliato successivamente all'acquisto da parte dei Medici divenendo la residenza più prestigiosa della famiglia. Nel 1620 Giulio Parigi ampliò la facciata, mentre nel Settecento, i Lorena fecero erigere le due ali laterali che delimitano il piazzale odierno, leggermente in salita, a sottolineare ancora di più la maestosità del complesso.
In piazza oltre a Palazzo Pitti vi si trovano altri importanti palazzi, tra i quali Palazzo Guicciardini e Palazzo Temple Leader. In piazza alcune targhe contrassegnano le case dove risiedettero personaggi illustri: al n. 18 l'abitazione di Paolo dal Pozzo Toscanelli (l'astronomo a cui si ispirò Cristoforo Colombo), mentre al n. 2 la casa in cui Fedor Dostoevskìj lavorò al suo capolavoro, L'Idiota. Nelle immediate vicinanze di piazza Pitti si trova Casa Guidi, la casa-museo dove visse la poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning.
Piazza de' Pitti
Piazza de' Pitti, 50125 Firenze FI, Italia