Banksy - nascita di un mito

Banksy - nascita di un mito

A Castelfiorentino oltre cento opere e documenti – in buona parte inediti - raccontano la nascita e l’evoluzione di un artista che è diventato un fenomeno di culto globale che lo vede in cima alle classifiche d’interesse sui social media.

Dal 15 giugno al 3 novembre 2024, presso il nuovo Centro Culturale Cambio si apre al pubblico l’esposizione “Banksy. Nascita di un mito”, promossa da Banca Cambiano 1884 ed Ente Cambiano, prodotta da Opera Laboratori e curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani.

La mostra traccia le tappe più significative della carriera dello street artist britannico, sottolineando le tematiche, i linguaggi, le tipologie d’azione urbana e il modo di comunicare le sue operazioni ad alto valore etico. Un percorso espositivo che esplora gli snodi principali del “Mito Banksy”, ricostruendo filologicamente il percorso dell’artista dal 1998 al 2009. Una catena di azioni notturne, collaborazioni, mostre, oggetti editoriali, serigrafie, multipli, video e parole che delineano le ragioni espositive dietro la nascita di un mito contemporaneo.  

Banksy è una figura unica nel panorama dell’arte contemporanea: si tratta, infatti, di un artista globalmente riconosciuto che, tuttavia, non è riconducibile ad una persona, ma proprio come accade coi personaggi letterari, più propriamente ai “mythos” (miti). Nessun artista stuzzica la curiosità spasmodica del pubblico quanto Banksy. Tutti hanno domande per capire chi si cela dietro il fenomeno creativo del nuovo millennio, quali ragioni animano l’invenzione dei suoi progetti urbani, come agisce un fantasma che nasconde il proprio viso per diffondere opere che sono oggetti politici e sociali. L’arte contemporanea, dal Dopoguerra in poi, ha costruito le sue mitologie in maniera spesso esclusiva, codificata da manifesti d’avanguardia e scritti teorici che ne rendevano criptica la fruizione dal basso. Banksy è l’artista che ha cambiato le regole dell’arte usando le regole della vita “ad arte”. L’artista urbano diventa con Banksy un editorialista visivo che risponde alle contraddizioni del potere con un’estetica retrofuturista e inclusiva, fatta di bellezza e vestibilità, grazia e ironia. I dipinti appaiono la mattina dal nulla, vengono fotografati e poi condivisi. Un sistema capovolto rispetto a quello dell’arte contemporanea grazie ad un culto popolare che parte dal basso.

La radiografia di un mito vivente avviene lungo i principali canali creativi dell’artista. Tra le opere, esposte al Centro Culturale Cambio, circa trenta serigrafie originali, quelle che Banksy considera tracce fondamentali per diffondere i suoi messaggi etici. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo. Alle serigrafie originali (tra cui La Ragazza col Palloncino e Il Lanciatore di Fiori) si aggiungono diversi memorabilia, alcune mappe infografiche, molti documenti fotografici e una selezione speciale di 18 video, realizzati dal 1995 al 2009, che raccontano un Banksy quasi inedito dietro la macchina da presa. Ruolo che gli valse la nomination agli Oscar nel 2010 con il lungometraggio Exit Through the Gift Shop.

 

 

 

Photo credits: http://www.cambiocentroculturale.it/
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Dettagli
Comune
Comune:
Castelfiorentino 
Telefono
Telefono:
0571 1657080
Orario
Quando:
15-06-2024 - 03-11-2024
dalle 10:00 alle 13:00
dalle 14:00 alle 18:00
Chiuso: 15-06-2024 - 03-11-2024 lunedì
Prezzo
Prezzi:
da €6.00 a €8.00