Piazza del Mercato Centrale

La vivace piazza, su cui si affacciano anche numerosi locali, trattorie e ristoranti, è dominata dall’elegante mole del Mercato agro-alimentare di San Lorenzo, anche noto come Mercato Centrale, uno dei principali Mercati di Firenze.
La sua edificazione fu deliberata, insieme a quello quasi gemello di Sant’Ambrogio, 
all’epoca di Firenze capitale (1865-1871); e fu una conseguenza del risanamento del centro storico che aveva comportata la scomparsa del Mercato Vecchio nell’area di piazza Repubblica.
Nei pressi della Basilica di San Lorenzo vennero abbattuti vari isolati – creando anche la piazza antistante - per far posto alla nuova grande ed elegante struttura in ghisa,realizzata su disegno di Giuseppe Mengoni (lo stesso architetto della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano). Contrassegnato dagli ampi finestroni del piano superiore, e circondata all’esterno da una loggia di 10 arcate classiche per ogni lato con snelle colonne di pietra serena, il mercato fu inaugurato nel 1874 con l’Esposizione Internazionale di Orticoltura.
Al pian terreno trovano spazio, suddivisi secondo precise aree, oltre cento esercizi commerciali (macellai, pizzicagnoli, fornai, pescivendoli, banchi di ortofrutta e gastronomia) che, separati fra loro da stradine interne, danno l’idea di una città di botteghe dall’atmosfera vivace e pulsante. Sono presenti anche piccole trattorie dove è possibile degustare tutta una serie di piatti tipici.

Di grande impatto è il recente allestimento del primo piano del Mercato Centrale: un’ampia “piazza coperta”, di oltre 3.200 metri, in cui si è raggiunto un’ideale integrazione tra la tradizionale natura del Mercato e un’offerta enogastronomica basata sulla cultura del cibo. Qui hanno trovato casa - oltre a un ristorante, una pizzeria e una caffetteria - dodici botteghe di “artigiani del gusto”, con la loro capacità di produzione, selezione, preparazione, somministrazione e vendita di prodotti secondo un disciplinare di qualità condiviso. Intorno a questo universo viene proposta al pubblico una ricca gamma di servizi e attività collaterali. 

Nelle immediate vicinanze del Mercato Centrale si trova il Mercatino di San Lorenzo, che prende il nome dall’omonima Basilica. Vi si vendono prevalentemente vestiario, pelletteria, oggettistica e souvenir.