Non è facile al giorno d’oggi trovare un’azienda artigiana giunta con orgoglio alla quarta generazione: la ditta Fratelli Traversari è tra le poche botteghe che prosegue una tradizione artigiana nata alla fine del XIX secolo.
La storia della Ditta Fratelli Traversari inizia a Firenze con il fondatore Arturo intorno alla fine degli anni settanta dell’ottocento quando era solo una piccola bottega di souvenirs in Via Ser Ventura Monaci, in zona Piazza Ferrucci, ma già specializzata nella bigiotteria in micromosaico di alta qualità.
Dal 1944 l’attività passa nelle mani dei due figli di Arturo, Alfredo e Aldo, (da qui il nome Fratelli Traversari) che, in Via Pindemonte, continuano con successo la produzione di orecchini, anelli, spille, bracciali, cornici e croci in micromosaico.
Questa tecnica, nata a Roma alla fine del settecento, utilizza invece delle tradizionali tessere quadrate, le cosiddette “teghe” (sottili bacchettine in vetro smalto filato di varie forme e colori) ottenute ponendo in uno speciale forno delle piastre di vetro di Murano che, grazie all’abilità del filatore, vengono fuse tra loro per ricavare diverse cromie e sagomate in varie forme: lastre, petali di rosa, margherite, miosotis, foglie e tante altre.
In seguito l’attività si sposta in via Lorenzo Bellini e dagli anni settanta la direzione passa nelle mani del figlio di Alfredo, Franco, che, appena venticinquenne, avvia la produzione dei quadri in micromosaico, in vetro tagliato e in commesso fiorentino di pietre dure.
Da qualche anno anche i due figli di Franco, Daniele e Letizia, sono inseriti attivamente nell’ azienda e, insieme al cugino Lorenzo, specializzatosi nel mosaico commesso di pietre dure, hanno portato una ventata di rinnovamento in bottega.
Fratelli Traversari
via Senese 68B