Aperto da luglio 2022, il museo raccoglie i reperti archeologici rinvenuti nel sito archeologico di Gonfienti, fra i comuni di Prato e Campi Bisenzio e si trova all'interno della Rocca Strozzi, che è stata messa a disposizione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana dal Comune di Campi Bisenzio.
Il percorso di visita segue le tre epoche in cui il sito di Gonfienti è stato abitato: l'Età del Bronzo, il periodo etrusco e quello romano, con reperti databili dal XVI secolo a.C. al IV secolo d.C.
Dalle campagne di scavo è emerso che Gonfienti era uno dei più estesi insediamenti dell'Italia settentrionale, ed è stato abitato ininterrottamente dal XVI al XIII sec. a.C.; i numerosi reperti ceramici che sono stati rinvenuti testimoniano l'attività quotidiana nel villaggio, soprattutto per la produzione, la conservazione ed il consumo dei cibi.
Il vasto insediamento etrusco, fondato fra il VI e il V secolo, era organizzato secondo un modello urbanistico regolare, fra i vari settori che sono stati fino ad oggi indagati emerge il grande edificio residenziale del Lotto 14, che si sviluppa su una pianta rettangolare di oltre 14000 mq; di questo edificio è stata ricostruita la copertura, con coppi e antefisse di pregevole fattura.
Anche l'insediamento romano ci ha restituito tracce di un grande edificio di epoca romana imperiale, con una serie di ambienti affacciati su un cortile centrale; di questo periodo è esposta una porzione della "Tabula Peutingeriana", l'antica carta romana che mostra la viabilità nei territori dell'Impero.
Museo Archeologico Gonfienti
Via Roma, 6, 50013 Campi Bisenzio FI, Italia