Originariamente chiamata Villa San Donato, fu realizzata nel Quattrocento per volontà di Carlo de' Medici, allo scopo di ospitare i pievani della chiesa vicina. I proprietari successivi, Bombicci-Pontelli, ingrandirono l'edificio, trasformandolo in una residenza rinascimentale.
Nel 1924 l'intera proprietà, comprendente anche il parco, fu acquistata dal Commendatore Adolfo Carmine, che avviò un intenso programma di restauro. Carmine fu ucciso da una bomba collocata all'ingresso del parco dall'esercito nazista, a cui si era rifiutato di cedere la villa come quartier generale. Per sua volontà Villa Carmine fu ereditata dall'Accademia delle Belle Arti di Firenze, affinché diventasse residenza per artisti ed è attualmente di proprietà della Fondazione Adolfo Carmine.
Dall'11 giugno 2022 il parco è tornato ad essere accessibile al pubblico, grazie ai lavori di restauro e messa in sicurezza realizzati con il contributo di Fondazione CR Firenze.
Il parco rimane chiuso in caso di tempo avverso, con pioggia o allerta meteo.
Parco di Villa Carmine | Calenzano
Via del Saccardo, 155, 50041 Calenzano FI, Italia