Giunta alla sesta edizione, la mostra - dal 12 aprile al 18 maggio 2025 - espone campioni delle collezioni lito-mineralogiche de La Specola e collezioni di privati appartenenti all’ Associazione Mineralogica Fiorentina (AMF) e all’Associazione Mineralogica Prato Pistoia (AMPP) che hanno collaborato alla realizzazione della mostra.
Quest’anno sono protagonisti i minerali elbani provenienti dall’area di Capo Calamita tra cui rientrano splendidi esemplari di granati, eritrite, ilvaite, malachite e azzurrite.
Tra i campioni de La Specola esposti figurano gli esemplari ottocenteschi appartenenti alla Collezione Elbana accanto ai campioni più recenti provenienti dalla collezione Brizzi, acquisita dal museo nel 1994 e al grande esemplare di azzurrite e malachite proveniente dal sito del “Vallone”.
Completano l’esposizione i campioni della Collezione Bargellini, provenienti dall’area di Campiglia Marittima, tra cui bellissimi esemplari di arsenopirite, bismutinite, fluorite, millerite e scheelite, e i minerali dalle Valli di Lanzo, a nord di Torino, della Collezione Chianale, tra cui rientrano magnifici granati, notevoli epidoti ed eccezionali campioni di diopside e titanite.
L’accesso è incluso nel costo del biglietto di ingresso al museo.
Inaugurazione: sabato 12 aprile, ore 9.30 Museo La Specola, Sala Polifunzionale – piano terra. Ingresso gratuito con prenotazione necessaria
Interventi della giornata
ore 9:30, Saluti di David Caramelli, Presidente del Sistema Museale di Ateneo ore 9:40 - 10:10, Minerali di Capo Calamita (Isola d'Elba) del Museo La Specola relatore: Vanni Moggi Cecchi, curatore Collezione Lito-Mineralogica, Museo La Specola ore 10:10 - 10:50, Minerali e miniere dell'Elba Sud Orientale. Relatore: Fabio Senesi presidente di AMF 10:50 11:30, Minerali della Toscana Meridionale e delle Valli di Lanzo (Collezioni Chianale e Bargellini). Relatori: Paolo Lastrucci e Carlo Bargellini 11:30 12:30, Storia e geologia del giacimento minerario di Capo Calamita (Isola d'Elba). Relatore: Andrea Dini Direttore IGGCNR di Pisa.