Paesaggio in Valdelsa

Le colline della Valdelsa

Dolci colline ricoperte da filari di vite e punteggiate di borghi storici e suggestivi, alternati a boschi selvaggi e gole profonde attraversate da ruscelli e acque termali.
Il paesaggio delle colline della Valdelsa è intriso di bellezza, è vario e non stanca mai. 


Gli amanti della bicicletta conoscono già bene la Strada del Vino di Montespertoli, ma anche Castelfiorentino ha riservato loro dei percorsi speciali, come il giracastello: due itinerari che dalla città seguono il torrente Elsa, creati proprio per la mobilità ciclabile.

I percorsi consentono di scoprire il territorio toccando luoghi storici, come il Tabernacolo della Madonna della Tosse, la Villa di Cambiano e la Villa Tinti dove pernottò Garibaldi.

Per gli amanti delle escursioni a piedi, varie sono le possibilità tra Montespertoli, Certaldo e Gambassi Terme.
A Montespertoli si trova, infatti, la via di Castiglioni, un percorso didattico che dal Castello di Montegufoni arriva fino a Ginestra Fiorentina. Lungo il sentiero sono stati creati punti di sosta con elementi che raccontano le caratteristiche del territorio e del paesaggio.

Non meno suggestivi sono i percorsi d’acqua, quattro facili itinerari nel territorio intorno a Montespertoli: il Botinaccio, che porta fino al Santuario di Santa Maria della Pace; la collina del Pino, che collega San Michele a Polvereto all’omonimo borgo del Pino; Montalbino e Montegufoni, che dall’omonimo castello porta fino alla Chiesa di San Lorenzo. 

Sul confine tra Montelupo Fiorentino e Montespertoli si segnala il percorso ad anello del bosco di Camaioni, in località San Vito che tocca la Chiesa di San Michele a Luciano, l’Osservatorio astronomico “Beppe Forti” e i resti di un antico cassero medievale, oggi oggetto di scavo archeologico. 

Sono tre gli itinerari che si snodano fuori dalle imponenti mura trecentesche del centro storico di Certaldo e che consentono di esplorare i dintorni dello storico borgo, patria di Boccaccio. I percorsi che rivelano scorci inediti di Certaldo e delle colline circostanti, sono accessibili a tutti ma non sono tracciati: è bene quindi avere con sé le mappe da seguire. 

Non lontano da Certaldo, i boschi di Gambassi Terme sono ideali per le attività outdoor. Questo borgo è una delle tappe della Via Francigena e si trova allo snodo con un’altra importante via, la Volterrana, l’asse del sale che nel Medioevo collegava Volterra a Firenze. Tutt’intorno si snoda la rete de’ I Casciani, una serie di percorsi escursionistici ad anello di difficoltà variabile. Tra i più importanti vi è il giro de I Bollori che consente di esplorare un’area ad alta concentrazione di acque termali, così denominata proprio dall’omonima sorgente ipotermale a 23°.

Molto suggestivo anche il Sentiero delle Grotte di Maurizio che si addentra nella boscaglia fino a una gola scavata dal torrente Casciani.

Infine, il Sentiero del Vecchio Acquedotto, che risale il torrente verso il Poggio alla Forra per incontrare i resti dell’antico acquedotto di Gambassi e Montaione.
I percorsi possono essere fatti in autonomia ma alcuni tratti richiedono abilità da escursionisti esperti. E’ possibile anche affidarsi a guide ambientali. 
 

Photo credits:
Percorso a piedi
Percorso in bicicletta
Percorso trekking
Villa di Cambiano

via di Cambiano Alto 1

Villa Tinti Giannini

Via Charles Darwin, 26, 50051 Petrazzi FI, Italia

Chiesa di san Michele a Luciano

Località Luciano, via San Vito