Il Cammino di San Jacopo in Toscana nasce con l'intento di recuperare le antiche vie di transito e di pellegrinaggio che portavano da Firenze a Pistoia e a Lucca, dirigendosi poi verso Santiago di Compostela, seguendo il tracciato della Cassia romana.
In totale si tratta di quattro tappe fino a Lucca, che possono essere frazionate, se percorse da famiglie o camminatori non allenati, oppure affrontate da escursionisiti giornalieri, magari residenti nelle aree interessate dal cammino, seguendo un'accurata cartellonistica, che riporta l'immagine stilizzata della conchiglia giacobea, gialla su sfondo blu, lungo un percorso prevalentemente collinare, che collega le città d'arte toscane, restituendo ai pellegrini l'emozione di camminare lungo l'antica viabilità, lontano dalle grandi vie di comunicazione e dagli insediamenti industriali.
L'uscita da Firenze avviene percorrendo via San Gallo, antica direttrice a nord del centro storico, per dirigersi verso ovest seguendo in leggero saliscendi il tracciato della via Cassia, intervallato da antichi tabernacoli, insediamenti etruschi, splendide ville medicee, chiese e conventi, attraversando i comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano per raggiungere Prato, città ricca di testimonianze artistiche e storiche, ma poco nota dal punto di vista turistico.
Da Prato il percorso si svolge prevalentemente su sentieri, argini e strade minori, incontrando chiese romaniche, abbazie, aree naturali protette e fortificazioni, per arrivare a Pistoia, luogo fulcro del cammino. La città di Pistoia ospita da quasi mille anni una preziosa reliquia di San Giacomo (chiamato San Jacopo in Toscana), proveniente direttamente da Compostela, il cui culto rese famosa la città in tutta Europa, tanto che fu chiamata "La Piccola Santiago".
La tappa che da Pistoia porta a Pescia consente di scoprire interessanti castelli e borghi, camminando sugli antichi percorsi selciati.
L'ultimo tratto inizia percorrendo il bellissimo selciato che porta a Collodi e a Villa Garzoni per continuare, attraverso sentieri e viabilità minore, toccando pievi romaniche, santuari e le splendide ville lucchesi e terminare il cammino varcando le mura di Lucca.
Il cammino verrà ampliato raggiungendo Pisa e Livorno, dalla città portuale i pellegrini si imbarcavano per Santiago di Compostela.
Nella sezione Le pubblicazioni che puoi scaricare di questo sito trovi una mappa schematica del Cammino.