“· · · FU’IO SOL COLÀ DOVE SOFFERTO FU PER CIASCUN DI TORRE VIA FIORENZA, COLUI CHE LA DIFESI A VISO APERTO."
DANTE, INF., X, 91-93.
Con questi versi Dante onora la figura epica di Farinata degli Uberti che incontra nel girone degli eretici. Il nobile capo fiorentino dei ghibellini partecipò alla celebre battaglia di Montaperti nel 1260, quando i guelfi furono sconfitti in territorio senese. Nonostante le aspre contrapposizioni, all’indomani della vittoria, fu il solo ad opporsi “a viso aperto” alla richiesta dei senesi di radere al suolo Fiorenza, salvandola così dalla distruzione. Significativamente Palazzo Vecchio sorse proprio nell’area in cui si trovavano molte “case torri ghibelline” (tra cui quelle degli Uberti), distrutte dai Guelfi. La lapide, insieme ad altre due commentate nel percorso, è posta all'interno del Cortile di Michelozzo.
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Lapide Dantesca: Cortile di Palazzo Vecchio
P.za della Signoria, Firenze