Olio della biodiversità del Teatro Romano di Fiesole

L'olio, alimento fondamentale per i popoli del Mediterraneo e base della cosiddetta dieta mediterranea, è anche un prodotto cruciale per l'economia di Firenze e della Toscana.

Anche il territorio fiesolano è ricco di testimonianze della coltivazione dell'olivo, fin dai tempi più remoti. Ancora oggi, infatti, gli olivi fanno da cornice ai resti etruschi e romani nell'area archeologica di Fiesole.

Da questo contesto, con la consapevolezza che la ricchezza di biodiversità è garanzia di equilibrio e sostenibilità nel tempo, l'Associazione del Distretto Biologico ha deciso di avviare un programma di ricognizione dei fenotipi di olivo peculiari del territorio fiesolano.

Dal censimento delle caratteristiche morfologiche degli esemplari di olivo presenti nelle aziende fiesolane e nei terreni pubblici, sono emersi una trentina di olivi con fenotipi non riconducibili a cultivar riconosciute: l’obiettivo è fare leva su queste caratteristiche peculiari e sulla capacità di adattamento delle varietà locali, sia per fronteggiare le avversità di tipo climatico e ambientale, sia per creare un’olivicoltura che, oltre ad essere di alta qualità, garantisca un’unicità in termini di gestione e legame con il territorio di origine.

I campioni di olive che sono stati raccolti ed analizzati hanno rivelato valori molto buoni in contenuto di acido oleico, che è uno dei parametri chimici fondamentali per l’identificazione dell’olio di qualità. Inoltre, ad ogni pianta identificata e censita è stato dato un nome che fosse espressione della sua collocazione nella realtà dell’azienda e del territorio.

Durante la frangitura del 2020 è stato possibile raccogliere e frangere separatamente le olive di ciascuno di questi olivi unici, ottenendo l’Olio della Biodiversità e l’Olio del Teatro che, oltre all’eccellente qualità, sono l’espressione dell'attività di tutti gli attori del comparto olivicolo di Fiesole, che hanno collaborato al comune obiettivo di tutela e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti locali. Le produzioni di questo anno sono state realizzate con il solo scopo promozionale e divulgativo del progetto avviato in collaborazione con l’Istituto Bio Economia del CNR di Firenze, pertanto non sono oli destinati alla commercializzazione.

Il Distretto Biologico di Fiesole ha instaurato una stretta collaborazione con il Consorzio per la tutela e valorizzazione dell’Olio Toscano IGP per garantire l’origine, la tracciabilità e la qualità delle produzioni fiesolane che verranno commercializzate, previa autorizzazione del Consorzio, con la menzione aggiuntiva Fiesole sull’etichetta.

E' possibile scaricare la cartina del comune di Fiesole con la localizzazione delle piante e la legenda dei rispettivi nomi.