Il Santuario sorge nella Cittadella di Loppiano, centro di spiritualità del Movimento dei Focolari. L'opera di architettura contemporanea è stata voluta da Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento, e realizzata dallo studio Centro Ave Arte, grazie alle donazioni dei fedeli e al contributo della Conferenza Episcopale Italiana.
L'edificio, inaugurato nel 2004, è dedicato a Maria Theotokos, tradotto dal greco in 'colei che ha dato la vita a Dio'. La struttura stessa ne celebra la grandezza: il tetto della chiesa in rame invecchiato si estende verso il cielo partendo dal terreno, come tramite, così come la Madre di Dio porta il divino in terra. Il piano inclinato, dal colore verde-azzurro, culmina con la torre campanaria, quest'ultima coperta da una falda triangolare dorata, esplicito riferimento trinitario.
I richiami alla Beata Vergine continuano all'interno: l'ingresso centrale è caratterizzato da un grande portale in bronzo, fabbricato dall'artista argentina Maria Cristina Criscola, simbolo di "Maria porta del cielo"; la chiesa è dominata dai colori delle luminose vetrate che ne percorrono le pareti e che raccontano la passione di Gesù e la Vita Mariae, opera della pittrice portoghese Dina Figueiredo. Sulla destra è affisso un grande e prezioso quadro, realizzato dall'autore indiano Kalaichelvan, che raffigura Maria col Bambino. Ogni elemento, dall'altare costituito da un unico blocco di pietra sino alla cappella, situata nel punto più luminoso del Santuario, è pensato come un richiamo a volte esplicito e a volte più sottile alla simbologia religiosa.
Santuario di Maria Theotokos a Loppiano
Via di S. Vito 48, 50063 Figline e Incisa Valdarno FI
Vicino al Santuario si trova un parcheggio. L'ingresso è raggiungibile tramite una rampa.