Arriva l’estate e torna anche quest’anno, R-estate con l’arte!, programma di visite e attività educative per famiglie e bambini negli spazi delle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Realizzato con il contributo di Unicoop Firenze, il progetto si snoda attraverso un calendario di incontri che faranno scoprire ai partecipanti in quanti modi diversi si possono esplorare le ricchissime e preziose collezioni degli Uffizi, i fastosi ambienti di Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli con i suoi profumi e i suoi colori.
Bambini dai 6 ai 14 anni.
Lasciatevi guidare alla scoperta delle creature fantastiche nascoste nei capolavori degli Uffizi! Il racconto fiabesco e mitologico sarà animato dalle presenze mostruose che incontrerete in Galleria! La visita, guidata da una nostra educatrice museale, diventerà una sorta di caccia al tesoro nel museo, pensata per i piccoli visitatori ma stimolante per tutti, con una chiave di lettura originale, “alla ricerca del mostro”, una metafora dei mali dell’Umanità.
Quattro appuntamenti in quattro martedì di apertura serale, in un momento della giornata che invita a rallentare i ritmi della giornata, per poter “gustare” i capolavori degli Uffizi lasciandoci guidare da uno dei nostri sensi così da vivere la bellezza dell’opera d’arte in una dimensione nuova: profumi, suoni, dettagli o sensazioni tattili che arricchiranno in modo nuovo la nostra esperienza di visita.
È risaputo che gli Uffizi siano un museo ricchissimo di opere d’arte, una più bella dell’altra: nell’impossibilità di vederlo per intero, in questo percorso ci muoveremo attraverso quei capolavori assoluti, che non possiamo perdere! Andremo dunque a conoscere da vicino le famose creazioni dei più grandi artisti presenti agli Uffizi: Giotto, Botticelli, Leonardo, Michelangelo e Raffaello, per un percorso guidato, dal Gotico al Rinascimento, attraverso il meglio delle opere d’arte qui riunite.
Come in un libro di storie: l'itinerario si snoda tra dipinti di soggetto sacro nati per la devozione dei fedeli, quando queste opere erano esposte, per lo più, sugli altari delle chiese, ed eseguiti dai maestri pittori in un arco di tempo che va dal Trecento al Cinquecento. Le pale d’altare si aprono al racconto di antiche storie, dove innumerevoli sono gli eventi straordinari, i miracoli tratti dalla vita dei santi raffigurati, e dove altrettanto innumerevoli sono i dettagli colti dalla vita quotidiana di quei tempi lontani, non nel pannello centrale bensì nella parte inferiore, quello che prende il nome di predella e che spesso viene tralasciata proprio perché è in basso ed è di piccole dimensioni.