Rodolfo Siviero, noto per aver riportato in Italia centinaia di capolavori scomparsi durante l’ultima guerra mondiale, ha lasciato alla Regione Toscana la sua casa e la collezione d’arte che vi aveva riunito, con pezzi che vanno dal periodo antico all’epoca moderna: statue lignee quattrocentesche, dipinti fondo oro, bronzetti, terrecotte, antichi reliquiari e mobili. L’arte del Novecento è rappresentata da opere di Giorgio de Chirico, Giacomo Manzù, Pietro Annigoni, legati a Siviero da rapporti di amicizia.
Casa Rodolfo Siviero
Lungarno Serristori, 1, 50125 Firenze FI, Italia
Il museo è momentaneamente chiuso per restauro.
Ingresso per disabili al n 3. Preavvisare affinché Il personale posizioni la pedana mobile per superare il gradino di accesso e azioni il montascale. Tutto il resto del museo è accessibile. Ci sono servizi adeguati.