Si trova a Cerreto Guidi il Mumeloc, il Museo della Memoria Locale, che racconta alle generazioni attuali e future la vita nel Padule di Fucecchio e la strage nazista che qui si compì nell'agosto 1944. Non espone oggetti ma raccoglie testimonianze: interviste, fotografie, ricordi, pezzi di vita che non devono essere dimenticati. Il Museo narra quindi a un pubblico di cittadini, studenti e, perché no, anche ai turisti la storia di una zona umida, quella del Padule, che nei secoli ha avuto molta importanza come centro di attività e fonte di sostentamento.
Nei periodi più bui della seconda guerra mondiale il Padule fu scelto da molti come rifugio sicuro e purtroppo proprio per la sua natura infida fu valutato dall'esercito tedesco come un nascondiglio o base partigiana. Da cui la vera e propria caccia all'uomo che si scatenò il 23 agosto 1944 e che contò 175 vittime: fra questi solo 69 erano uomini in età da militare, gli altri trucidati furono bambini, donne, vecchi.
Il Museo è stato voluto dal Comune di Cerreto Guidi e dalla Regione Toscana per promuovere la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale locale, facendone conoscere le radici storiche, il vissuto umano e le prospettive di sviluppo. Ha un occhio di riguardo per le attività didattiche, rivolte alle scolaresche.
MU.ME.LOC Museo della Memoria Locale
Piazza Dante Desideri, Via Vittorio Veneto, 50050 Cerreto Guidi FI, Italia