Nato agli inizi del secolo scorso come piccola sala parrocchiale, chiuso durante la guerra riapre solamente alla fine degli anni cinquanta con la sala ingrandita e dotata all’epoca di “confortevoli” poltroncine in metallo e legno tuttora esistenti come reperti nel foyer del teatro. Riaperto per dare spazio alle compagnie di teatro vernacolare del quartiere di San Frediano, viene devastato durante l’alluvione del 1966 e rimarrà chiuso per quasi 20 anni. Nel 1985 per volontà di Vittorio Nardini riapre e da allora il teatro gode di una continua crescita di popolarità.
Teatro di Cestello
Piazza di Cestello, 4, 50124 Firenze FI, Italia