La storia del Teatro del Popolo parte nel 1865 quando, su un terreno concesso gratuitamente dal Comune, un gruppo di persone si riunirono in una Società promotrice del teatro per creare una struttura a Castelfiorentino. Il Teatro, con pianta a ferro di cavallo, platea e tre ordini di palchi, fu realizzato su progetto dell’ingegnere Gaetano Niccoli e venne inaugurato il 26 dicembre 1867 con la rappresentazione della Norma di Bellini. Il bisogno di rinnovarlo si sentì già dai primi anni del Novecento, con molti progetti che si concretizzarono solo nel 1929, con l’intervento dell’architetto futurista Virgilio Marchi, che migliorò l’acustica, la visibilità, il palcoscenico, rinnovando l’illuminazione, gli arredi e i decori, costruì il loggione: dopo questo intervento il Teatro non ne ebbe altri significativi fino agli anni ’60. L'ultimo restauro degli anni '90 è stato rivolto a conservare il piano terra e la sala con gli interni storici, mentre per altre parti del complesso (ad esempio biglietteria, guardaroba, foyer al secondo piano), laddove si trattava di sviluppare nuovi dettagli e arredi, si è attivata una più accentuata connotazione contemporanea.
Teatro del Popolo
Piazza A. Gramsci, 80, 50051 Castelfiorentino FI, Italia