Tre sono i nomi con i quali è noto questo luogo: Loggia del Porcellino (dal celebre animale bronzeo – in realtà un cinghiale – copia dell’originale seicentesco del Tacca al Museo Stefano Bardini), Loggia del Mercato Nuovo (per distinguerlo da quello vecchio, che si trovava nell’attuale piazza della Repubblica) e Mercato della Paglia (a partiredall’Ottocento vi si vendevano i tradizionali cappelli di paglia fiorentini). La struttura architettonica, opera di Giovan Battista Del Tasso (1550), è decorata nelle nicchie angolari da tre sculture ottocentesche che rappresentano illustri uomini della storia fiorentina: Michele di Lando, protagonista del celebre Tumulto dei Ciompi (i lavoratori “minori” della lana) del 1378; Giovanni Villani, noto storiografo fiorentino del Trecento; Bernardo Cennini, pioniere della tipografia fiorentina. Oltre che a luogo dedicato a funzioni militari fu sede, in origine, del mercato della seta e di altre stoffe preziose. Sul pavimento, al centro della loggia, si trova la cosiddetta Pietra dello scandalo, dove venivano puniti debitori e commercianti insolventi. Oggi ospita un mercato turistico (uno dei più visitati Mercati di Firenze) con vendita, perlopiù, di articoli di pelletteria e souvenir.
Mercato del Porcellino
Piazza del Mercato Nuovo, Firenze FI, Italia