Le Fierucole speciali si svolgono una volta l’anno e trattano con più attenzione un settore specifico dall’artigianato alla panificazione.
Con il tempo si sono sviluppate tante altre Fierucole tematiche, tutte sotto il patrocinio del Comune di Firenze. Durante queste Fierucole, l'associazione propone in maniera del tutto gratuita convegni aperti alla cittadinanza, laboratori di economia domestica e di manualità indirizzati soprattutto ai ragazzi.
L'ultima domenica di aprile si svolge a Firenze la Fierucola dei Legnaioli, dedicata a coloro che amano il legno e lo valorizzano: falegnami, intagliatori, tornitori, seggiolai, scultori, artisti, giocattolai e ricercatori.
I legnaioli presentano oggetti unici fatti a mano, che mostrano la storia e il carattere dell'albero da cui vengono realizzati: piccoli oggetti d'arredamento, oggetti d'uso quotidiano, giochi semplici, mobili rispettosi del benessere delle persone e sculture.
Nel settembre 1984 dopo oltre 150 anni dalla fine del mercato contadino della Rificolona, come impegno per la rinascita di quel mercato e del mondo rurale che lo rendeva possibile, si è svolta a Firenze in Piazza SS. Annunziata la prima Fierucola dedicata al pane e considerata la festa madre dell'associazione.
Dal 2016 è sorto pure il Movimento nazionale di contadini-fornai, giovani produttori di grani antichi che sono tornati a produrre il pane con le loro farine e che si ritrovano abitualmente per confrontarsi su tecniche agricole e di trasformazione.
La Fiera si svolge nel primo fine settimana di ottobre ed ospita circa 70 ceramisti italiani ed europei che presentano un'ampia varietà di tecniche ceramiche, dal grès alla porcellana, dalla maiolica al lustro.
Ogni ceramista riesce a unire la tecnica di lavorazione della ceramica alla sua impronta artistica e culturale, creando così pezzi unici: oggetti d'uso e d'arredamento, bijoux e sculture. In esposizione anche i banchi di enogastronomia biologica.
Per i bambini una serie di laboratori di manipolazione dell'argilla e attività ricreative guidate da maestri ceramisti.
L'antico nome di questa fiera era la Fieraucola delle lane di San Martino: nel trecento e nei secoli successivi, infatti, era per il giorno di San Martino (11 novembre), che si svolgeva la grande fiera annuale dei panni di lana.
La fiera è dedicata ai prodotti derivati da ovini, caprini, bovini e animali il cui allevamento non abbia il fine primario od esclusivo della produzione di carne: formaggi, lane locali con tinture naturali, tessuti, feltro, maglia, strumenti della filatura e legati alla produzione di formaggio e burro, strumenti dei pastori come bastoni, flauti e cornamuse.
Un evento dedicato all'artigianato sostenibile, alle associazioni di volontariato e alla condivisione di valori come il rispetto per l’ambiente e il lavoro artigianale.
Un evento unico per trovare regali naturali, sostenibili e artigianali, realizzati nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali.