Un’interessante mostra nel complesso francescano di Santa Croce, a Firenze, per celebrare attraverso l’arte gli 800 anni dal miracoloso evento.
Secondo la tradizione il 17 settembre 1224 presso il Monte della Verna Francesco ricevette le stigmate, "l'ultimo sigillo" di dantesca memoria. Questo episodio, centrale nella vita di Francesco, venne più volte raffigurato nell’arte, così come illustrato dalla mostra La Croce che fiorisce e le Stigmate di San Francesco, visitabile fino al 30 marzo presso il refettorio d’inverno della Basilica di Santa Croce. Dipinti, codici miniati e altari portatili, realizzati tra XIII e XIV secolo, ci permettono di seguire la diffusa iconografia di questo soggetto, partendo dalla famosa tavola del Maestro della Croce 434 degli Uffizi (probabilmente la più antica raffigurazione del tema). Tema più volte raffigurato da Giotto (anche nella stessa Cappella Bardi di Santa Croce) e dai suoi discepoli, tra cui Taddeo Gaddi, di cui la mostra espone un inedito altare portatile e due formelle, dalla Galleria dell’Accademia di Firenze, parte di un monumentale arredo originariamente nella Sagrestia di Santa Croce.
Il legame molto forte tra Firenze e il santuario della Verna può essere vissuto anche percorrendo il Cammino di Francesco (un percorso immersivo tra storia, natura, arte e spiritualità) che parte proprio dalla Basilica di Santa Croce.
