Nella suggestiva Rocca Strozzi, che spicca nel centro di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, è nato un nuovo museo archeologico dedicato agli antichissimi insediamenti umani della zona di Gonfienti, fra Campi e Prato.
La costituzione di un Museo archeologico a Campi Bisenzio si inserisce in un più ampio progetto di collegamento tra l’area archeologica con parte dell’insediamento etrusco in corso di scavo, la realizzazione presso il Mulino di Gonfienti di un centro per la diagnostica, il restauro, lo studio, la documentazione e valorizzazione del sito di Gonfienti e del territorio circostante, oltre alla previsione di itinerari ciclo pedonali che mettano in relazione i tre poli al fine di garantire la valorizzazione del sistema nel suo insieme.
Organizzato in tre aree espositive, dedicate all'età del bronzo, all'età etrusca e all'età romana il Museo ricostruisce gli insediamenti ed espone reperti, soprattutto ceramici, rinvenuti nelle campagne di scavo. Durante l'Età del Bronzo Gonfienti era uno dei più estesi villaggi della Toscana settentrionale abitato stabilmente dal XVI al XIII secolo a.C.