Il percorso del Cenacolo e Museo di Andrea del Sarto a San Salvi occupa gli ambienti cinquecenteschi dell’antico monastero vallombrosano di San Salvi e prende nome dalla splendida Ultima Cena affrescata da Andrea del Sarto (1551-1526).
A corollario di questo capolavoro, in parte ispirato al Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano, una serie di grandi pale d’altare di pittori toscani del Cinquecento, contemporanei di Andrea del Sarto, "pittore senza errori"; tra queste anche opere giovanili del Pontormo, suo allievo, e il notevole monumento funebre a San Giovanni Gualberto (fondatore dell’Ordine dei Monaci Vallombrosani), opera di Benedetto da Rovezzano. L'Ultima Cena di Andrea del Sarto fa parte dell'itinerario dei Cenacoli fiorentini.
Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi
Via di S. Salvi, 16, Firenze
Marciapiede raccordato. L’accesso al museo è possibile solo per le persone su sedia a ruote manuale mediante montascale. Presente bagno adeguato.