Villa della Petraia dista pochi chilometri dal centro della città e fa parte del sito seriale Ville e Giardini Medicei inserito dall'Unesco nel patrimonio mondiale dell'umanità. L’antico edificio fortificato, di cui resta ancora la grande torre, fu acquistato dai Medici e ingrandito verso la fine del Cinquecento per trasformarlo in una residenza granducale e nel terreno circostante venne realizzato un giardino a terrazze, di stile all'italiana.
Sul retro della villa si trova invece il vasto parco di gusto romantico, realizzato più tardi.
Il cortile della villa è decorato con affreschi realizzati tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, e venne coperto con una vetrata nel XIX secolo. Il Re d'Italia Vittorio Emanuele II vi abitò al tempo di Firenze capitale e l’arredo attuale risale in gran parte a quel periodo.
Il visitatore può prepararsi alla visita del giardino scaricando o consultando on line un'utile guida multimediale, consultabile a questo link.
Villa Medicea della Petraia
Via della Petraia, 40, 50141 Firenze FI, Italia
L’ingresso principale su strada non presenta barriere; percorrere con accompagnatore il percorso rettilineo in forte pendenza fino a raggiungere la villa.
È necessario accedere alla villa dall’ingresso posteriore, avvertendo i custodi (il portone è generalmente chiuso). Si accede alla corte e da qui si visitano le sale del piano terra (presenza di soglie molto basse). La visita del giardino è molto difficile per le persone disabili. È presente il bagno per i disabili al piano terra della Villa. Il primo piano è accessibile con montascale.
Grazie alla collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l'Associazione Libero Accesso, sono stati creati degli audio che consentono anche a persone con disabilità visiva di visitare la Villa Petraia ed il relativo giardino quasi come se fossero in presenza. I file audio, infatti, oltre alle descrizioni e ai commenti, includono i vari suoni reali degli ambienti: i passi sulla ghiaia, il frusciare degli alberi, lo scorrere dell’acqua in prossimità delle fontane. Cliccate qui per ascoltarli.