Uno dei testi più conosciuti di Shakespeare, una storia giocata sul potere delle parole, dell'interpretazione e del racconto, in una vicenda in cui vero e falso non sono altro che le di verse versioni di una stessa realtà.
Dice la regista Veronica Cruciani: "Molto rumore per nulla" si caratterizza per la presenza di innumerevoli giochi di parole e per una brillante interpretazione dei ruoli di genere. Gran parte di questa tragicommedia ruota attorno alla scrittura di messaggi segreti, allo spiare e origliare conversazioni riservate. Le persone fingono costantemente di essere altro da quello che sono, vengono scambiate per altre persone o sono costantemente ingannate.
L'azione dipende soprattutto dalla parola e ogni personaggio ba il mo modo di giocare, elaborare o abusare del linguaggio... "Molto rumore per nulla" è caratterizzato da una comicità ironica e d'effetto, ma nel testo risiedono anche riflessioni ben più complesse: come gli uomini e le donne vengano trattati in modo differente all'interno della società. La di sparità di potere che sono costrette a subire le donne è uno dei temi centrali della commedia che, per il linguaggio violento e la trama ingannevole, in certi momenti escilla verso il tragico."
Con Lodo Guenzi e Sara Putignano